Eleonora D'Errico e La donna che odiava i corsetti
Il primo evento con il quale abbiamo aperto la nostra partecipazione al Maggio dei Libri è stato dedicato alla scoperta di Rosa Genoni, una donna che ha fatto la storia per la moda italiana e non solo. Abbiamo avuto modo di conoscerla attraverso le parole di Eleonora D'Errico presentando il suo romanzo La donna che odiava i corsetti alla Biblioteca Civica "Vincenzo Bindi" di Giulianova.
Rosa Genoni, vissuta a cavallo tra l'800 e il '900, è un esempio per le tante imprese che ha compiuto e per le tante attività che, grazie a lei, sono state avviate. A soli dieci anni si trasferisce dalla Valtellina a Milano per lavorare come piscinina nella sartoria della zia, ma la sua attitudine a studiare ed a imparare velocemente la spinge ad iniziare l'apprendistato come sarta per poi lavorare nelle case della moda non solo milanesi, ma anche parigine, londinesi, e in altre città estere.
Ogni fase della vita di Rosa Genoni è una rivoluzione sia per la sua risolutezza sia per il suo intuito; mette a frutto le sue esperienze e le sue conoscenze per affrancare la moda italiana dalla sudditanza con quella francese e si mette al servizio di molte battaglie che in quegli anni richiedono un forte impegno: sostegno alle donne che volevano studiare e progedire, sostegno alle donne lavoratrici, partecipazione attiva come insegnante alla scuola professionale femminile della Società Umanitaria fin dal 1905 a Milano. E molto altro ancora che si può scoprire leggendo questo romanzo che consigliamo caldamente.
Questo con Eleonora D'Errico è stato un incontro che ci ha trasmesso fame di conoscenza, voglia di ricordare le imprese di donne come la Genoni che, con le loro attività, iniziative e battaglie hanno costruito il nostro presente.
Le testimonianze di ieri per la costruzione di un domani migliore recita uno dei temi dettati dal Cepell per questo Maggio dei Libri del 2024 e noi crediamo di averlo centrato.
Ringraziamo per la grande partecipazione avuta ieri sera a questo incontro nella sala messa a disposizione dalla Biblioteca Civica "Vincenzo Bindi".
Una copia del libro è stata donata dalla nostra associazione alla Biblioteca ed a disposizione di chi vuol conoscere questa storia importante.