Marco Phillip Massai e Il silenzio del sale

Un interessante incontro quello che si è tenuto al Caffè del Corso di Giulianova per l’Aperitivo Letterario con Marco Phillip Massai, in occasione della presentazione del suo romanzo Il silenzio del sale (Santelli).
È stata una serata intensa, fatta di parole, riflessioni storiche, letture e dialoghi.
Dopo i saluti iniziali l'incontro è partito con la lettura del prologo interpretata da Rita Chiappini.
Manuela Costantini ha poi aperto il dialogo con l’autore, guidando la conversazione tra le suggestioni che hanno dato vita al romanzo. Massai ha raccontato quanto sia stato fondamentale per lui lo studio della Romagna del 1600: le saline di Cervia, le paludi, le nebbie che avvolgono il paesaggio e i segreti che si celano sotto la superficie del sale.
Massai ha svelato le sue fonti di ispirazione: documenti storici, mappe antiche, resoconti di terremoti — in particolare quello della Pasqua del 1688, citato direttamente nel romanzo come la minaccia catastrofica che incombe sulla Romagna. Ha parlato di come il sale, più che semplice ingrediente economico, diventi metafora di potere, morte e redenzione, elemento simbolico attorno al quale ruotano le indagini.
Il dialogo tra Marco Phillip Massai e Manuela Costantini ha incuriosito il pubblico presente perchè ha spiegato come sia stato possibile combinare rigore storico e invenzione narrativa, ma anche le difficoltà di rendere credibile un’epoca così lontana senza sacrificare il ritmo tipico dell’investigazione thriller.
È stata un’occasione non solo culturale, ma anche umana: ascoltare Massai raccontare il suo lavoro ha dato concretezza alla passione che lo ha spinto a scrivere questo romanzo.
Siamo felici di aver organizzato un evento così di valore e, per questo, ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato.
Grazie sempre al Caffè del Corso per lo spazio concesso e Nausicaa Cameli, Assessore alla Cultura del Comune di Giulianova, per il supporto.
Marco Phillip Massai è nato nel 1983 a Columbus (Mississippi). Dopo aver studiato medicina, si dedica alla scrittura: ha pubblicato racconti per la collana Giallo Mondadori (fra cui "Le dita del diavolo", prima indagine di Tommaso Casadio) e su riviste specializzate come Robot e Writer's Magazine Italia. Ha vinto il premio GialloLuna Mondadori nel 2013, il Premio Gran Giallo Cattolica 2025, miglior racconto giallo Gli amanti della signora Chiatti.
Con Il silenzio del sale conferma la sua vocazione per il thriller storico ambientato in Italia.