I LAVORATORI DEL MARE di Victor Hugo

17.11.2024
Perché lo consigliamo?

Perché riesce a coniugare due aspetti apparentemente distanti come la natura e il lavoro, e perché, in un certo senso, ti getta nel "tutto", tra le nuvole gonfie e il mare in tempesta, ti avvolge, ti prende e, quando ti lascia andare, sei abbacinato dalla bellezza . 


Cosa ci è piaciuto di più?

Il modo in cui Victor Hugo descrive la natura in ogni aspetto, rivelandone il sublime .

 

C’è qualcosa che non abbiamo gradito?


Forse si può far fatica inizialmente ad accettare la verbosità della prosa ma, con lo scorrere delle pagine, diventa parte del tutto e contribuisce all'effetto totalizzante della lettura .   


Frase da sottolineare

"I pertinaci sono i sublimi. Chi è soltanto audace non ha che un impulso; chi è soltanto valoroso non ha che un temperamento; chi è soltanto coraggioso non ha che una virtù; l'ostinato nel vero ha la grandezza.

"L'alba ha una sua misteriosa grandezza che si compone d'un residuo di sogno e d'un principio di pensiero.


Questo libro è consigliato dall'amica Benedetta Lolli (mendel.dei.libri) che ne ha anche parlato in un bellissimo post su instagram. La ringraziamo per aver accettato di partecipare a questa rubrica.


Ultimi articoli nel sito

Perché è un romanzo che sfida e sorprende. Mentre morivo è un viaggio fisico ed esistenziale nella provincia profonda dell’America del Sud, una meditazione corale sul dolore, la famiglia, la morte e l’assurdità della condizione umana. È un libro che allena a leggere in profondità e ad ascoltare voci diverse, spesso contraddittorie, ma...

Per il secondo appuntamento della rassegna letteraria Parole d'Autore nella bellissima location quale è la Terrazza della Biblioteca "Vincenzo Bindi" di Giulianova abbiamo avuto il piacere di ospitare Barbara Perna, scrittrice di gialli, molto amata dai lettori e dalle lettrici del genere e non.

Perché è un libro che mostra in modo straordinario il potere della letteratura come spazio di libertà interiore, soprattutto in un contesto repressivo. Attraverso la lettura condivisa di Nabokov, Fitzgerald, Austen e James, Nafisi e le sue studentesse riescono a ritagliarsi un angolo di respiro contro il fondamentalismo e la censura, facendo...